Corsi INDIRE 2025, Rinuncia al Titolo Estero.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato il decreto che disciplina l’attivazione dei percorsi formativi per il sostegno didattico rivolti agli alunni con disabilità. L’iniziativa prende le mosse dall’articolo 7 del decreto-legge n. 71/2024, convertito con modificazioni nella legge n. 106/2024, e si rivolge a coloro che abbiano conseguito all’estero un titolo di formazione attualmente in fase di riconoscimento.
Secondo quanto previsto dal decreto, questi docenti potranno accedere ai percorsi formativi attivati a livello nazionale solo a condizione che presentino una rinuncia formale a ogni procedura di riconoscimento del titolo estero ancora in corso.
Tra i temi più dibattuti in merito ai nuovi percorsi di specializzazione sul sostegno, previsti dall’articolo 7 dell’ultimo bando, vi è la questione della rinuncia al titolo estero per i docenti che intendano iscriversi ai percorsi da 48 o 36 CFU.
Nelle ultime ore, il Ministero ha reso note le modalità operative per formalizzare la rinuncia alla procedura di riconoscimento del titolo conseguito all’estero, requisito indispensabile per accedere ai percorsi formativi promossi da Indire.
Le modalità di rinuncia variano a seconda della procedura inizialmente attivata.
I docenti che hanno utilizzato il portale dedicato del Ministero dovranno completare l’intera procedura di rinuncia direttamente all’interno di quella piattaforma.
Al contrario, chi ha inoltrato la domanda in formato cartaceo sarà tenuto a inviare la comunicazione tramite posta elettronica certificata (PEC).
Il Ministero provvederà a breve a chiarire quale sia l’indirizzo PEC corretto a cui inoltrare la richiesta. In ogni caso, si sottolinea che, senza una formale rinuncia, non sarà possibile procedere con l’iscrizione ai percorsi gestiti da Indire.